[vc_row][vc_column][vc_column_text]La Cattedrale dedicata a Santa Vergine Maria Assunta, è il cuore religioso della città di Palermo. La sua struttura non solo racconta la tradizione religiosa del capoluogo siciliano, ma può essere considerata una vera e propria fotografia sul suo passato plurale, a testimonianza di tutte le popolazioni e civiltà che si sono avvicendate nell’ultimo millennio intorno al golfo panormita.[/vc_column_text][vc_single_image image=”4699″ img_size=”full”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]I lavori per la costruzione della Cattedrale di Palermo iniziarono nel 1185, per volere dell’arcivescovo Gualtiero Offamilio, che intendeva realizzare un luogo di culto da dedicare alla Madonna. Fu edificata nella sede di una struttura religiosa precedente (una moschea), risalente alla dominazione araba in Sicilia. La sua evoluzione, fino al completamento avvenuto durante il medioevo, l’ha resa la summa di elementi architettonici bizantini, romanici, normanni e gotici. Ma il percorso non si arrestò nemmeno con l’avvento dell’età moderna e contemporanea: ulteriori elementi vennero aggiunti in epoca rinascimentale, o dettati dalle tendenze del barocco e del neoclassicismo, attraversando i periodi di dominazione spagnola, asburgica e borbonica. Tre imponenti restauri, che ampliarono la chiesa, avvennero poi fra il primo quarto del XVIII secolo e il 1800.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]